Innovazione secondo la Tradizione

Siamo TradizioneAmore per la Terra e per i nostri Consumatori. La nostra storia inizia da un piccolo terreno a Ostuni, perla del Salento, che tramandato da 5 generazioni arriva nelle mani di Andrea Melpignano, fondatore e coltivatore dell’Azienda Agricola. Ad oggi contiamo oltre 2000 alberi d’ulivo e diversi vitigni autoctoni prodotti nei secoli, nel territorio di Ostuni dalla Marina fino alle selve della Valle d'Itria.

Il vero Olio Evo

L'Olio Extra Vergine di Oliva da noi prodotto è ottenuto unicamente mediante procedimenti meccanici. Adatto per chi vuole assaporare il meglio dai propri piatti con Olio di categoria superiore.

Scopri di più

Domande Frequenti

Da quali elementi dipende la qualità di un olio?

Da un insieme di fattori a partire dalla scelta delle olive, passando attraverso il tipo di estrazione fino ad arrivare al sistema di stoccaggio. Per ottenere un buon olio è comunque sempre fondamentale partire da materie prime di alta qualità.

Come si riconosce un olio extra vergine di elevata qualità?

Un olio di qualità è normalmente caratterizzato dal gusto intenso di oliva, unito a percezioni di amaro e piccante. Escludendo le occasioni nelle quali si compiono promozioni commerciali, compiute molte volte nei punti vendita per attirare il cliente, un prezzo esageratamente basso dovrebbe mettere in allarme i consumatori più attenti.

L'olio di oliva fa ingrassare? È più calorico rispetto agli oli di semi?

Un’alimentazione bilanciata prevede un consumo di grassi, preferibilmente insaturi, pari al 30% delle calorie giornaliere. L’olio di oliva, se consumato nelle giuste quantità, non fa ingrassare ed è indispensabile per un corretto funzionamento del nostro organismo. Tutti gli oli hanno le stesse calorie, 9 Kcal per grammo, ma l’extravergine è da preferire per il contenuto di potenti sostanze antiossidanti utili per il benessere del nostro organismo.

L’olio extravergine di oliva fa bene alla salute?

L’olio extravergine di oliva è un ottimo alleato per la nostra salute. Contribuisce a ridurre l’eccesso di colesterolo favorendo la formazione di quello "buono" (HDL) a discapito di quello "cattivo" (LDL). Il consumo di olio extravergine di oliva, inoltre, facilita l’attività epatica, regola quella intestinale e grazie al contenuto di antiossidanti, quali polifenoli e tocoferolo, protegge dallo stress ossidativo e combatte i processi dell’invecchiamento cellulare.

Che significa quando l’olio pizzica?

Il pizzicore sulla lingua non è affatto un difetto; esso è percepibile negli oli di recente spremitura e non dipende dall’acidità che invece è un dato riscontrabile solo da specifici esami di laboratorio. Dipende, invece, dalla presenza di polifenoli, antiossidanti naturali dell’olio. Più è fresco l’olio, maggiore sarà quella sensazione di pizzicore in gola che si attenuerà col tempo. I polifenoli “sono antiossidanti naturali presenti nelle piante e possono risultare utili nella prevenzione dell’ossidazione delle lipoproteine e nel “sequestrare” i radicali "liberi”.

Un olio che in bottiglia appare solido fa male?

Assolutamente no. La presenza di grumi solidificati indica solamente che l'olio è stato conservato a basse temperature. Questo non ne altera assolutamente la qualità anzi, è invece garanzia di una corretta conservazione al riparo da fonti di calore. Riportando la bottiglia nell'ambiente caldo della cucina, lentamente l'olio tornerà fluido.

Cosa significa olio extravergine fruttato?

Il primo segno distintivo di un olio extra vergine di oliva di buona qualità è il fruttato, cioè il profumo che ricorda il frutto, lo stesso che si ottiene schiacciando un’oliva fresca tra le dita. Oltre al fruttato, altre sfumature di gusto caratterizzano l’olio extra vergine di oliva come la varietà delle olive, il loro grado di maturazione e l’area geografica di produzione.

Quanto dura l'olio extravergine di oliva?

Un olio ben conservato può essere usato fino a 24 mesi dalla data dell’imbottigliamento, ma è preferibile consumarlo entro i 18, in quanto con il passare del tempo si perdono importanti caratteristiche organolettiche e proprietà nutrizionali. Si consiglia comunque di osservare aspetti come l’odore ed il colore per valutare lo stato di conservazione dell’olio.